Biblioteca Sociale

La biblioteca sociale nasce dall’esigenza dell’esploratore enofilo di conoscenza. I libri sul vino sono infiniti e talvolta noiosi, talvolta supertecnici.

Molto bella e piacevole, nella nostra idea di divulgazione, rimane la lettura delle storie dei vignaioli ed in seconda battuta la descrizione tecnica dei loro vini.

Tutti i media sono disponibili gratuitamente per i soci ma i soci sono tenuti a rendere disponibili gratuitamente i propri media.

I materiali saranno aggiunti in ordine di lettura e scoperta, non è un catalogo di vendita, è una collezione di spunti!

Un libro che parla anche di vino ma più delle persone e del presente; un libro che parla di politica e agricoltura, di rinascita e di ostinata resistenza. Un punto di vista fermo in un mare di non prese di posizione.

Documentario di Jonathan Nossiter del 2004, l’argomento centrale è l’omogeneizzazione dei sapori alla spasmodica ricerca del punteggio massimo sulle guide.

Si gira il mondo per accorgersi che qua e la sono in pochi a determinare il gusto di tanti.

Occorre tenere a portata penna e foglio per annotarsi tutti i nomi dei produttori per poi riassaporarli, uno su tutti:

Malvasia di Bosa-Columbu. 

Questo libro racconta di un viaggio che ha come meta ultima la conoscenza, iniziato sul finale degli anni 70 e ancora in divenire. Magister, soprannome che sottende una totale conoscenza, è sinonimo di ricerca e voglia di sapere, dalle pagine traspare come non sia pesante per Gaincarlo portarsi appresso questa definizione. In ogni pagina ritorna costante la componente sociale, del vino visto come tramite per instaurare e coltivare rapporti, risulta naturale, lungo un percorso puntare sempre alla ricerca della eccelleza ma, senza mai privarsi della compagnia nel farlo. Anche la parte economica è piacevolemnte presente, diventa quasi necessità quando si inizia a confrontarsi con prodotti elitari e dal prezzo che può apparire proibitivo. Si attraversa un periodo storico ancora non totalmene invaso dalla tecnologia in termini di facilità di contatti e disponibilità di informazioni. La fotografia del gruppetto di italiani alla ricerca dell’ingresso delle cantine, col dubbio di star suonando alla porta giusta mi ha regalato un sorriso, come la vividezza nel ricordo di certi calici, sicuramente indimenticabili. Il susseguirsi di racconti di cene tra amici è inevitabile per chi decida di capire il vino appieno, uscendo dalla freddezza delle schedee tecniche, è necesssario comunque avere gli stumenti didattici per capire un prodotto all’apparenza semplice, tra cui il più importante rimante la curiosità.

Le molte parole spese a raccontare i compagni di questa avventura le ho interpretate con la voglia di ringraziare chi ha permesso, anche con la sola propria presenza, di rendere le emozioni vissute uniche e irripetibili, il cambio di squadra nei vari viaggi appare sempre come necessità di rinascita e non voglia di ripetizioni.

Tanti gli spunti su vini e denominazioni da cercare e comprare, tante le descrizioni sui vini, consiglio di avere un taccuino con se durante la lettura per annotazioni di nomi, anni e produttori.

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Dispense serata nebbiolo Alto Piemonte

Associazione culturale Il Mosto Selvaggio | Pistoia, Toscana, Italia  | mostoselvaggio@gmail.com